Piccoli scrittori crescono

 Il falegname e la capra

di Manuel B.



Marco e Giulia sono due cugini di sette anni che si annoiano a stare sempre nel giardino dei nonni.

Marco è un ribelle, Giulia è una perfettina.

Ogni estate vanno dai nonni per stare con loro.

E’ una meravigliosa mattina di sole un leggero vento scuote con dolcezza le fronde degli alberi.

Marco non vuole seguire le regole quindi decide di andare nel bosco con Giulia a raccogliere i funghi.

Giulia è felice. Il bosco è tutto tranquillo pieno di palme e fiori.

A un tratto si sente un canto e dal sentiero giunge un taglialegna con l’accetta sulle spalle.

Giulia dice a Marco: << Nonna non vuole che parliamo con gli sconosciuti.>> 

Marco dice: << Non mi interessa!>> e va a parlare con il taglialegna.

<< Ciao taglialegna>>

<<Ciao>> risponde il taglialegna << Siete qui per raccogliere i funghi?>>

Marco dice << Si!>>

Il taglialegna gli da due funghi, sembra molto gentile.

Ma quella gentilezza è tutta apparenza. In realtà quei funghi sono magici. 

Il taglialegna dice: << Mangiali, sono già puliti e non sono velenosi.>>

Giulia urla: << Non Mangiarlo! Potrebbe essere velenoso.>>

Marco non la ascolta di nuovo e si mangia il fungo in un boccone.

Appena lo assaggia si sente debole, non sviene ma diventa immobile.

Il taglialegna tirò una pozione gialla a Marco che iniziò a sentirsi bene, ma in un battibaleno… BAM! Gli spuntano le corna, inizia a sentirsi molto peloso, gli spunta un pizzetto e poi… PAM! Gli crescono degli zoccoli al posto delle mani e dei piedi.

Diventa una capra. BEEEEE!

Marco è impaurito e Giulia vuole salvarlo.

Il falegname tirò subito una corda fuori e legò Marco ad un albero e dice a Giulia: << In questa foresta c’è una pietra d’oro vicino a un vulcano, portamela o tuo cugino sarà sempre una capra legata!>> Quindi Giulia, anche se non voleva farlo, perché il nonno non voleva che si allontanassero da casa, lo fa per salvare Marco.

Giulia parte all’avventura, ma prima si procura un bastone per difendersi. Si mette in cammino, trova la pietra d’oro e corre subito dal taglialegna e gliela da: << Tieni taglialegna, adesso però fai tornare mio cugino umano>>

Il taglialegna guardò la pietra ridendo: << Ahahah, sono così felice che trasformerei anche te in una capra!>>. Tira la pozione, ma Giulia la evita, il taglialegna non ha una bella mira: la pozione va sulla corda che si incenerisce. Marco si libera e per difendere sua cugina, mentre il taglialegna è distratto, si avventa su di lui.

Il nemico cade: << Oooh la mia schiena!>> Non ce la faceva più di quel ragazzino, decise di tirargli una pozione velenosa e di ucciderlo.

Marco finge di morire e quando tutto sembra perduto… BAM! Tira una cornata al taglialegna. L’unico modo per tornare bambino era distruggere la pietra d’oro e con l’aiuto di Giulia ci riuscì.

Il falegname perde tutto, intorno a Marco appare un fumo viola e torna bambino, mentre il falegname diventa capra.

I bambini tornano a casa con i funghi e non raccontano niente della loro avventura.


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