MASSA E PESO
Oggi vogliamo parlare di una attività svolta con il professore Curletti arrivato dalle medie per farci lezione. La lezione era di scienze: vi spieghiamo l'esperimento fatto vedere in classe.
Il professore aveva 3 contenitori: uno con l'acqua demineralizzata, un altro con l'olio e l'ultimo con l'alcol (puro); in ogni contenitore ha messo un cubetto di ghiaccio per farci vedere cosa succedeva, nell'acqua il cubetto galleggiava, nell'alcol affondava e nell'olio il ghiaccio faceva fatica ad arrivare alla superfice e man mano che si scioglieva dentro l'olio faceva cadere le goccioline d'acqua che si erano attaccate al fondo del recipiente.
In un cilindro graduato ha versato i tre liquidi il primo era l'acqua il secondo l'alcol e infine l'olio, appena li aveva versati tutti non si erano mischiati, ma ha girato il contenitore si sono mischiati, tranne l'olio che era rimasto diviso dagli altri ,invece l'acqua e l'alcol si erano mescolati , proprio perché l'alcol conteneva dell'acqua all'interno.
(Jacopo, Vincent, Cristian, Beatrice)
ELETTRICITA'
Il primo esperimento che abbiamo fatto con il professor Pautasso era con un tubo e un maglione di lana.
Ci ha raccontato la storia di Talete, un matematico e fisico greco, che un giorno andò dai suoi ovini e strofinò un bastone sulla lana delle pecore e vide che con esso riuscì a raccogliere alcuni pezzi di carta. Il professore ci ha spiegato che questo fatto era dovuto agli elettroni presenti sulla lana della pecora.
A turno ha chiamato due di noi, uno indossava il maglione di lana che rappresentava il manto della pecora, l'altro era Talete che strofinava il tubo. Grazie agli elettroni presenti sulla lana, piccoli pezzi di scottex si attaccavano.
(Fabio, Gloria, Matteo, Samuele)
CORRENTE - PILA E BATTERIA
Giovedì scorso è venuto il professor Pautasso che insegna scienze e matematica alla scuola secondaria. Il professore ha costruito un semi interruttore con un pezzo di cartone, due fermacampioni, un cacciavite, un filo di rame arrotolato per ben 50 volte, due graffette e una batteria.
Se si toccava la batteria era un po' calda!
Il professore ha messo la batteria in modo verticale sul cartoncino, ha collegato il filo alla batteria e con i fermacampione dove c'era anche la graffetta. Quest'ultima era collegata all'altro fermacampione dove c'era il filo della pila. Si creava così un collegamento.
Se si prendeva in mano il cacciavite era elettrico e poteva sollevare come un magnete.
(Martina, Riccardo, Federico, Fabiana, Sara)
CAPILLARITA'
Con il professor Pautasso abbiamo fatto un altro esperimento.
Abbiamo riempito due bicchieri di vetro con l'acqua fino all'orlo. Li abbiamo messi uno sopra l'altro in modo che i bordi combaciassero poi li abbiamo spostati leggermente. L'acqua del bicchiere superiore non usciva neanche quando abbiamo messo due monete da 3 centesimi dentro i bicchieri.
Dopo il primo esperimento abbiamo riempito un contenitore cilindrico fino all'orlo. Azzurra ha scelto del colorante di colore rosso e l'abbiamo messo dentro il contenitore. Il professore ha cominciato ad inserire nel recipiente delle graffette sia grandi che piccole e galleggiavano!
(Nicolò, Manuel, Thomas, Nicole)